lunedì 4 gennaio 2010

Gli Stati Generali della Scuola Trentina

Cosa?
Gli Stati Generali della Scuola Trentina (d'ora in poi SGST) sono il tentativo concreto di costruire dal basso una riforma della scuola che sappia raccogliere le idee e le esigenze di tutti i soggetti reali che ogni giorno vivono, costruiscono, utilizzano la scuola.
Perché?
Vogliamo disegnare assieme una scuola pubblica efficiente e democratica... perché LA SCUOLA SIAMO NOI!
Chi?
Siamo tutti i soggetti reali interessati a costruire responsabilmente e democraticamente la scuola trentina: studenti, docenti, dirigenti, ata, genitori, amministrazione, privati cittadini, associazioni, istituzioni... individualmente e in modo organizzato.
E' importante il contributo di tutti: per partecipare attivamente a questo progetto, per seguirlo da vicino o anche solo per supportarlo da lontano... basta mandare una mail con due righe di presentazione a scuola.trentina@gmail.com
Quando?
Subito!
Dove?
Qui!
Come?
Gli SGST dovranno decidere anche come realizzare se stessi. Per renderlo praticabile, abbiamo immaginato un percorso che prevederà queste tappe:
1. convocazione.
Gli SGST sono in realtà già convocati dal 23 dicembre 2009, per voce dei docenti e degli studenti che davanti all'assessorato hanno consegnato alla Dalmaso la pagella per la sua riforma: la bocciatura del suo documento, del suo metodo e del suo progetto... di fatto coincide con la convocazione degli Stati Generali della Scuola Trentina.
2. raccolta
Tutti i soggetti interessati possono prendere parte ai lavori degli SGST. Per essere accreditati basterà inviare una mail con una breve presentazione: ognuno riceverà un invito con indicata la procedura per poter pubblicare le proprie considerazioni, idee, proposte, critiche. In fondo a questo blog si può vedere la lista aggiornata dei partecipanti.
3.  organizzazione
E' necessario innanzitutto rifinire le linee generali del progetto, affinare le procedure di partecipazione, definire le aree e i tempi di lavoro: è una fase tecnica  che deve essere completata pragmaticamente in pochi giorni e senza perdersi in polemiche e cavilli.
4. discussione in rete
Questo blog  (http://scuolatrentina.blogspot.com) sarà il punto di riferimento ufficiale, in cui confluiranno le informazioni, i resoconti, le proposte, le critiche e i commenti, ma la discussione dovrà riempire tutti gli spazi possibili: le aule docenti, i corridoi, le classi, luoghi istituzionali, assemblee pubbliche, stampa e televisioni locali, mailing list, gruppi di discussione e simili ...  
Attraverso questa discussione ampia e articolata ci concentreremo sui singoli aspetti della riforma: da quelli didattici a quelli occupazionali, dalla discussione dei principi generali alla definizione delle strutture e degli strumenti operativi della scuola che vogliamo.  
Il lavoro di discussione deve avere la massima trasparenza e visibilità pubblica e deve mirare a produrre delle ipotesi concrete e praticabili.  
5. assemblea plenaria costituente
Tutto questo confluirà infine in una riunione plenaria degli SGST in cui le singole ipotesi saranno messe a confronto, valutate, modificate, commentate e infine votate: una testa un voto. 
Il documento che ne uscirà sarà la riforma che vogliamo noi. 
Tutti. 
Assieme. 
Non è facile... dipende da noi.

Nessun commento: