lunedì 17 marzo 2014

FENALT: 730 gratis per gli iscritti... ma non solo



mod.730 
Gratis per gli iscritti Fenalt-USAE

e a soli 25 euro! 
per tutti i dipendenti degli Enti pubblici del Trentino


Presso il Centro Servizi Fenalt in via Pergher, 14 a Trento, 
dietro l'EuroBrico di via Brennero, a Nord dell'ampio parcheggio.

Per appuntamenti telefonare dal lunedì al venerdì 
dalle ore 9.00 alle ore 12.30 al n° 0461/1636534



TARIFFE ASSISTENZA FISCALE ANNO 2014

Mod. 730 precompilato         gratuito
Iscritti                 gratuito
Dichiarazione congiunta (iscritto)           euro 15
Famigliari degli iscritti                 euro 25
Altri                         euro 35
Dichiarazione congiunta altri                euro 60
Dipendenti non iscritti di enti pubblici   euro 25 
MODELLO UNICO           euro 50


NOTE GENERALI

Il termine per la presentazione della dichiarazione modello 730 scade il 31 maggio 2014.
Le operazioni di conguaglio sono effettuate a partire dal mese di luglio, agosto e settembre per i pensionati.
Al momento della compilazione del modello 730 può essere richiesta la suddivisione in rate dell’eventuale importo dovuto. In questo caso sono dovuti gli interessi mensili (0,40%).

Il contribuente può presentare autonomamente la dichiarazione completamente compilata e in questo caso non è dovuto alcun compenso.

Il contribuente deve presentare al CAF, in busta chiusa, la scheda per la scelta della destinazione dell’8 per mille e del 5 per mille dell’Irpef (modello 730-1), anche se non è stata effettuata alcuna scelta.
Il contribuente deve sempre esibire al Caf la documentazione necessaria per permettere la verifica della conformità dei dati esposti nella dichiarazione.

ALTRE INFORMAZIONI SPECIFICHE


IL MODELLO 730 PUÒ ESSERE UTILIZZATO PER DICHIARARE LE SEGUENTI TIPOLOGIE DI REDDITO:

reddito di lavoro dipendente; redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (per esempio, i redditi percepiti dai co.co.co e dai lavoratori a progetto; redditi dei terreni e dei fabbricati; redditi di capitale; redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita IVA (per esempio, i redditi derivanti dallo sfruttamento economico di opere dell’ingegno); alcuni redditi diversi (per esempio, i redditi di terreni e fabbricati situati all’estero); alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata (per esempio, i redditi percepiti dagli eredi e dai legatari).


DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE

Prima di presentarsi al Caf il contribuente deve recuperare i documenti relativi a ritenute, oneri deducibili e detraibili, versamenti, eccedenze di imposta.
In particolare, sia che richieda l’assistenza per la compilazione, sia che si consegni il modello già compilato, vanno esibiti i seguenti documenti anche solo in fotocopia:

  • ultima dichiarazione presentata;
  • il Cud (Certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, equiparati ed assimilati) rilasciato dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico e le altre certificazioni dalle quali risultino le ritenute subite sui redditi di lavoro dipendente, sui redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, sui redditi di lavoro autonomo occasionale, ecc.;
  • fatture, ricevute, scontrini, quietanze che attestino le spese sostenute nel corso dell’anno per le quali è prevista la deducibilità dal reddito complessivo o il riconoscimento di detrazioni dall’imposta dovuta;
  • altra documentazione necessaria per il riconoscimento delle spese deducibili o detraibili, come ad esempio, per gli interessi passivi, la copia del contratto di mutuo per l’acquisto dell’immobile adibito ad abitazione principale; per l’assicurazione sulla vita, la copia della polizza o ltra certificazione rilasciata dalla compagnia assicuratrice, ecc.;
  • ricevuta dei bonifici attraverso i quali sono state erogate le opere di ristrutturazione, quietanze di pagamento degli oneri di urbanizzazione, attestati di versamento delle ritenute operate sui compensi dei professionisti, quietanza rilasciata dal condomino (in caso di lavori di manutenzione ordinaria su parti comuni);
  • attestati di versamento degli acconti d’imposta effettuati autonomamente dal contribuente.


SI RACCOMANDA DI CONTROLLARE LA COMPLETEZZA DELLA DOCUMENTAZIONE e se possibile, DI FORNIRE SCONTRINI GIA' ORDINATI SU UN FOGLIO PRONTI PER ESSERE SCANNERIZZATI. 
NEL CASO SI DOVESSE RIFARE LA DICHIARAZIONE PER ERRORI DEL CONTRIBUENTE, VERRÀ CHIESTO UN CONTRIBUTO PER COPRIRE LE SPESE, PARI A 10 EURO.






Il Segretario
Maurizio Valentinotti

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