DOCUMENTO
REDATTO E FIRMATO DA UN GRUPPO DI DOCENTI DEL LICEO G.GALILEI -
TRENTO
I
docenti del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Trento, riunitisi in
assemblea giovedì 8 novembre 2012, hanno espresso profondo sdegno e dissenso nei
confronti di scelte politiche che ancora una volta finiscono per penalizzare il
mondo della scuola, settore che ha già conosciuto, anche recentemente, tagli
considerevoli, e che la politica sembra trasversalmente fare oggetto di
considerazioni esclusivamente economiche, senza la dovuta attenzione per il
futuro delle nuove generazioni e per il fondamentale ruolo che la formazione
svolge nella promozione di cittadini consapevoli e professionalmente
preparati.
Anche
se gli emendamenti approvati in Commissione Bilancio hanno annullato l’ipotesi di
un risparmio raggiunto elevando l’orario di insegnamento dei docenti, con
evidente sacrificio della qualità del servizio, rimangono ben vive le incognite
di uno scenario che dovrebbe prevedere non meglio precisati tagli a diversi
capitoli di spesa e una diffusa latitanza rispetto all’individuazione delle
strade che possono progettualmente favorire la necessaria valorizzazione della
Scuola Pubblica.
In
Trentino la situazione non è troppo diversa, anzi, può risultare addirittura
aggravata dalle specifiche scelte in merito al personale della scuola già
annunciate dal governo provinciale.
I
sottofirmatari docenti, consapevoli dell’importanza del problema, e di come esso
coinvolga non esclusivamente gli insegnanti ma tutti coloro che hanno a cuore il
mondo della formazione e l’universo giovanile, si impegnano a mantenersi vigili
sui prossimi sviluppi delle azioni del governo, sia centrale che provinciale,
esprimendo con atti concreti il proprio dissenso e chiedendo risposte e garanzie
precise.
Nell’immediato,
si intende dare vita alle seguenti forme di protesta, individualmente
condivise.
1. Sospensione
della comunicazione del profitto di metà quadrimestre alle famiglie dopo i
consigli di classe di novembre (pur procedendo, come previsto, alla verifica
dell’andamento didattico e dei suoi esiti individuali);
2. Blocco
dei viaggi di istruzione di più giorni;
3. Riduzione
delle attività di coordinamento di classe alla mera presidenza delle riunioni,
ove sia presente una specifica delega in tal senso da parte del Dirigente
Scolastico.
DOCUMENTO SINORA SOTTOSCRITTO DA 61 DOCENTI SU 82
Questo
comunicato verrà reso pubblico a mezzo stampa e consegnato ai genitori in coda
ai consigli di classe di novembre.
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